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Visitare l’Australia è il sogno di molti: paesaggi mozzafiato, città vibranti, spiagge incontaminate e un’alta qualità della vita rendono questo paese una destinazione imperdibile. Che si tratti di una vacanza, una visita a parenti e amici o un viaggio di esplorazione prima di un possibile trasferimento, il visto turistico è lo strumento essenziale per accedere al territorio australiano. Tuttavia, il sistema dei visti australiani è articolato e prevede diverse opzioni, ciascuna con regole specifiche in termini di durata, rinnovo e restrizioni.
In questa guida approfondiremo tutto ciò che c’è da sapere sul visto turistico per l’Australia, dalle varie tipologie disponibili ai requisiti, dalle possibilità di estensione alle limitazioni da rispettare per evitare problemi con l’immigrazione.
Tipologie di visto turistico per l’Australia
L’Australia offre diverse opzioni di visto turistico, in base alla nazionalità del richiedente e alla durata del soggiorno previsto. Le principali categorie sono:
1. eVisitor (Subclass 651) – Il visto turistico gratuito per gli italiani
Per i cittadini italiani, la soluzione più semplice ed economica per visitare l’Australia è il visto eVisitor, che permette soggiorni fino a 3 mesi per ingresso e ha validità di 12 mesi dalla data di rilascio. Questo visto è gratuito e si richiede facilmente online attraverso il sito ufficiale del Dipartimento degli Affari Interni australiano.
2. Electronic Travel Authority (ETA – Subclass 601)
L’ETA è molto simile all’eVisitor, ma si applica a cittadini di altri paesi e comporta un costo amministrativo di circa 20 dollari australiani (circa 12 euro). Anch’esso consente soggiorni fino a 3 mesi per ingresso e ha validità di un anno.
3. Visitor Visa (Subclass 600) – Per soggiorni più lunghi
Chi desidera restare in Australia per un periodo più lungo può richiedere il Visitor Visa (Subclass 600), che offre diverse opzioni:
- Fino a 3 mesi (simile all’eVisitor, ma con maggiore flessibilità)
- Fino a 6 mesi
- Fino a 12 mesi
A differenza degli altri visti turistici, il Visitor Visa comporta una quota di richiesta che parte da 190 dollari australiani (circa 120 euro) e può essere soggetto a tempistiche di approvazione più lunghe.
Questa categoria di visto è particolarmente utile per chi desidera visitare parenti per un periodo più esteso o per chi sta valutando un trasferimento a lungo termine e vuole avere più tempo per esplorare il paese.
Come richiedere un visto turistico per l’Australia
La richiesta di un visto turistico per l’Australia avviene esclusivamente online attraverso il sito ufficiale dell’Australian Home Affairs. Il processo è piuttosto semplice e richiede:
- Compilazione del modulo online con i dati personali e i dettagli del viaggio.
- Passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di ingresso in Australia.
- Dimostrazione di fondi sufficienti per coprire il periodo di soggiorno.
- Biglietto aereo di ritorno o dimostrazione di un piano di viaggio.
- Dichiarazione sull’intento di soggiorno temporaneo, che attesti di non voler restare illegalmente.
- In alcuni casi, un certificato medico o un casellario giudiziario, soprattutto per soggiorni più lunghi.
Una volta inviata la richiesta, l’approvazione può avvenire in pochi giorni nel caso dell’eVisitor, mentre per il Visitor Visa il tempo di attesa può variare tra due e quattro settimane.
Durata del soggiorno e possibilità di rinnovo
Uno degli aspetti più importanti da considerare prima di partire per l’Australia è la durata massima del soggiorno consentita dal visto turistico e la possibilità di rinnovarlo o estenderlo.
Quanto tempo si può restare in Australia con un visto turistico?
- Con eVisitor e ETA, ogni ingresso consente di rimanere in Australia per un massimo di 3 mesi consecutivi.
- Con il Visitor Visa (Subclass 600), il periodo può essere di 3, 6 o 12 mesi, a seconda dell’opzione scelta.
Si può estendere il visto turistico?
Se durante il soggiorno si decide di rimanere più a lungo in Australia, esistono due alternative principali:
- Richiedere un nuovo Visitor Visa senza uscire dall’Australia – Se si possiede già un visto turistico e si desidera estendere la permanenza, è possibile fare richiesta per un nuovo Visitor Visa (Subclass 600), ma bisogna rispettare alcune condizioni.
- Uscire dall’Australia e rientrare con un nuovo visto – In alcuni casi, per ottenere un’estensione è necessario lasciare temporaneamente il paese e fare una nuova richiesta da fuori.
Tuttavia, alcuni visti turistici hanno una condizione chiamata “No Further Stay”, che impedisce di richiedere un’estensione mentre si è in Australia. È quindi fondamentale controllare bene le condizioni prima di partire.
Cosa NON si può fare con un visto turistico?
Sebbene il visto turistico permetta di esplorare l’Australia e godere di tutte le sue bellezze, ci sono alcune restrizioni importanti da rispettare:
- Non è consentito lavorare – Con un visto turistico non si può svolgere alcun lavoro retribuito, nemmeno occasionale.
- Si può studiare solo per un periodo limitato – È possibile frequentare corsi di formazione o lingue per un massimo di tre mesi. Se si vuole studiare per un periodo più lungo, è necessario richiedere un Student Visa.
- Non si può convertire direttamente in un visto lavorativo – Se si desidera lavorare in Australia, bisogna tornare nel proprio paese e fare richiesta per un visto di lavoro.
Qualsiasi violazione delle condizioni del visto può portare a sanzioni severe, inclusa l’espulsione dal paese e il divieto di ingresso futuro.
Domande frequenti sul visto turistico per l’Australia
Posso entrare più volte in Australia con lo stesso visto?
Sì, l’eVisitor e il Visitor Visa consentono ingressi multipli durante la loro validità, purché ogni soggiorno non superi il limite consentito (solitamente 3 mesi).
Posso lavorare in Australia con un visto turistico?
No, il visto turistico non consente alcuna attività lavorativa retribuita. Se il tuo obiettivo è lavorare, devi richiedere un visto specifico come il Working Holiday Visa o uno Skilled Visa.
Qual è la differenza tra eVisitor e Visitor Visa?
L’eVisitor è gratuito, ha una validità di 12 mesi e permette soggiorni di massimo 3 mesi per ingresso. Il Visitor Visaoffre più flessibilità, può durare fino a 12 mesi ma ha un costo maggiore.
Conclusione
Ottenere un visto turistico per l’Australia è un processo relativamente semplice, ma è fondamentale conoscere tutte le regole per evitare problemi con l’immigrazione. Prima di partire, è consigliabile pianificare bene il viaggio, assicurarsi di avere fondi sufficienti, rispettare i limiti di permanenza e, se necessario, informarsi sulla possibilità di rinnovo.Se vuoi scoprire altre informazioni utili per il tuo viaggio in Australia, consulta la nostra guida completa e preparati a vivere un’esperienza indimenticabile!
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