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Parte 1 – Le 10 cose che renderanno la tua vita in Australia straordinaria se hai figli
Trasferirsi in Australia con la propria famiglia è una decisione che cambia la vita. Ma com’è davvero la qualità della vita per le famiglie con bambini?
Molti italiani scelgono l’Australia per il clima, la sicurezza, le opportunità lavorative e lo stile di vita rilassato, ma ci sono anche aspetti meno piacevoli che è importante conoscere prima di partire.
Se hai figli, il paese offre servizi eccellenti, un ambiente naturale incredibile e una mentalità child-friendly, ma allo stesso tempo potresti scontrarti con costi elevati, burocrazia e differenze culturali che richiedono adattamento.
In questa prima parte dell’articolo vedremo le 10 cose migliori della vita familiare in Australia, mentre nella seconda parte analizzeremo gli aspetti più frustranti e come superarli senza stress.
1. Un’infanzia all’aria aperta: parchi, spiagge e natura ovunque
Uno dei motivi principali per cui le famiglie italiane amano l’Australia è lo stile di vita all’aria aperta.
Qui, i bambini crescono giocando nei parchi, esplorando la natura e facendo sport all’aperto tutto l’anno. Le città australiane sono piene di parchi giochi attrezzati, aree picnic e spazi verdi sicuri, e molti quartieri residenziali hanno accesso diretto a spiagge o riserve naturali.
Se in Italia spesso si ha la sensazione di dover “organizzare” il tempo libero dei bambini, in Australia basta uscire di casa per trovare un parco dove giocare o un sentiero dove fare una passeggiata in famiglia.
2. Scuole eccellenti e un sistema educativo senza stress
Il sistema scolastico australiano è molto diverso da quello italiano, e molti genitori italiani lo trovano più rilassato e centrato sul benessere del bambino.
Le scuole australiane non caricano i bambini di compiti eccessivi, danno molta importanza allo sport, alla creatività e alle attività pratiche, e promuovono un apprendimento basato sulla collaborazione piuttosto che sulla competizione.
Per le famiglie italiane, questo può essere un enorme sollievo: i bambini hanno più tempo per giocare e godersi l’infanzia, senza l’ansia di voti e bocciature.
3. Un sistema sanitario che funziona (davvero)
L’Australia ha uno dei migliori sistemi sanitari al mondo, e per le famiglie questo significa accesso a cure di alta qualità senza lunghe liste d’attesa.
Il sistema pubblico, Medicare, copre la maggior parte delle visite mediche e degli ospedali, mentre chi sceglie l’assicurazione privata ha accesso a specialisti e trattamenti più rapidi.
Rispetto all’Italia, dove le attese per pediatri e specialisti possono essere lunghe, in Australia ottenere una visita per il proprio bambino è spesso molto più veloce e semplice.
4. Un paese estremamente sicuro per crescere i figli
L’Australia è uno dei paesi più sicuri al mondo, con tassi di criminalità bassissimi rispetto a molte città italiane ed europee.
Qui, i bambini possono giocare all’aperto in tranquillità, andare a scuola in autonomia e frequentare parchi e spiagge senza particolari preoccupazioni per la sicurezza.
Per una famiglia, sapere di poter crescere i propri figli in un ambiente sereno e protetto è un vantaggio enorme che da solo giustifica il trasferimento.
5. Orari di lavoro più flessibili e più tempo per la famiglia
Uno degli aspetti più sorprendenti della vita in Australia è che qui il lavoro non è tutto.
Molte aziende offrono orari flessibili, part-time ben pagati e la possibilità di lavorare da casa, il che permette ai genitori di passare più tempo con i figli senza dover sacrificare la carriera.
Inoltre, i congedi parentali sono più lunghi e meglio retribuiti rispetto all’Italia, e il work-life balance è visto come una priorità reale, non solo uno slogan.
6. Un paese multiculturale dove i bambini crescono bilingui
L’Australia è un paese con una forte identità multiculturale, e per i bambini questo significa crescere in un ambiente aperto, inclusivo e stimolante.
Le scuole australiane incoraggiano il bilinguismo e molti programmi scolastici offrono supporto per i bambini che parlano più di una lingua. Per i genitori italiani, questo è un enorme vantaggio: i figli imparano perfettamente l’inglese, ma possono mantenere anche l’italiano senza difficoltà.
7. Un’enorme offerta di attività extrascolastiche
In Australia, i bambini hanno infinite possibilità di esplorare passioni e talenti, grazie alla vasta scelta di attività extrascolastiche.
Sport, musica, arte, danza, scienze: ogni scuola e comunità offre corsi e club per ogni interesse, spesso a prezzi accessibili.
Questo non solo aiuta i bambini a sviluppare le proprie capacità, ma offre anche ai genitori occasioni per conoscere altre famiglie e costruire una rete sociale.
8. Un’attenzione speciale alla salute e all’alimentazione dei bambini
L’Australia ha standard molto elevati sulla sicurezza alimentare e una grande attenzione alla salute infantile.
Le scuole promuovono pasti sani e bilanciati, e molte città offrono mercati locali con prodotti freschi e biologici a prezzi accessibili.
Inoltre, l’educazione alimentare è parte del curriculum scolastico, aiutando i bambini a sviluppare abitudini sane fin da piccoli.
9. Un sistema di welfare che supporta le famiglie
Le famiglie in Australia possono beneficiare di numerosi aiuti economici e agevolazioni fiscali, che rendono più facile crescere i figli.
Il governo offre bonus per il childcare, sussidi per il congedo parentale e incentivi per le famiglie con più figli, riducendo il peso economico dell’educazione e della crescita dei bambini.
10. Un ambiente che favorisce l’indipendenza dei bambini
In Australia, i bambini crescono con un forte senso di autonomia, grazie a un sistema educativo e sociale che li incoraggia a esplorare, sperimentare e prendere decisioni fin da piccoli.
Questo approccio aiuta i bambini a diventare più sicuri di sé, indipendenti e capaci di affrontare sfide con più serenità.
Conclusione della prima parte: vivere in Australia con bambini è un’esperienza straordinaria
Se stai valutando di trasferirti con la tua famiglia, sappi che l’Australia offre uno stile di vita eccezionale per chi ha figli.
Ma non è tutto perfetto: nella seconda parte vedremo le 5 cose che potrebbero farti arrabbiare e come affrontarle nel modo giusto.
Parte 2 – Le 10 cose che potrebbero farti impazzire (questa volta non di gioia) quando cresci una famiglia in Australia
Dopo aver visto tutti i vantaggi di crescere figli in Australia, è il momento di affrontare la realtà: non tutto è perfetto.
Come ogni paese, anche l’Australia ha aspetti che possono essere frustranti per una famiglia italiana. Dalla burocrazia ai costi della vita, dalla lontananza dagli affetti alla difficoltà nel trovare servizi adeguati, alcune cose possono farti rimpiangere la semplicità (o almeno la prevedibilità) della vita in Italia.
In questa seconda parte dell’articolo vedremo i 10 aspetti più difficili della vita familiare in Australia e come affrontarli nel modo giusto.
1. Il costo della vita è più alto di quanto immagini
Vivere in Australia non è economico, soprattutto se hai figli.
Affitti, childcare, scuole, sanità privata, trasporti e attività extrascolastiche pesano molto sul bilancio familiare, e spesso ci si rende conto che gli stipendi più alti non compensano completamente le spese maggiori.
I costi più alti per le famiglie includono:
- Asili e childcare → Possono costare tra i 1.500 e i 3.000 AUD al mese (900-1.800 euro) a seconda della città.
- Case e affitti → Nelle grandi città, affittare una casa con due o tre camere può costare tra i 2.500 e i 5.000 AUD al mese (1.500-3.000 euro).
- Attività extrascolastiche → Un corso di nuoto o sport può costare tra i 20 e i 50 AUD a lezione (12-30 euro).
Molti expat sottovalutano queste spese e si trovano a dover rivedere le proprie aspettative economiche dopo pochi mesi.
2. Il childcare è costosissimo e le liste d’attesa sono lunghe
Se entrambi i genitori lavorano, il problema del childcare diventa una delle più grandi frustrazioni.
Gli asili nido (daycare) hanno tariffe altissime e spesso liste d’attesa di mesi (o anni) nei centri migliori.
Cosa significa questo in pratica?
- Se non trovi un posto in un asilo, uno dei due genitori potrebbe dover lavorare part-time o restare a casa con il bambino.
- Molte famiglie cercano babysitter o nannies private, ma anche queste hanno costi elevati.
- Se non sei cittadino o residente permanente, non hai diritto ai sussidi del governo per il childcare, quindi pagherai il prezzo pieno.
Chi si trasferisce con bambini piccoli deve iniziare a cercare un posto in un asilo prima ancora di atterrare in Australia.
3. La sanità pubblica è buona, ma il sistema privato è costoso
L’Australia ha un ottimo sistema sanitario pubblico (Medicare), ma non copre tutto e molte famiglie si trovano a dover sottoscrivere un’assicurazione privata.
I problemi più comuni che incontrano le famiglie sono:
- I pediatri non esistono nel sistema pubblico → I bambini vengono seguiti dal medico generico (GP), ma se vuoi un pediatra privato, devi pagare di tasca tua.
- I dentisti sono carissimi → Una visita dal dentista può costare tra i 150 e i 300 AUD (90-180 euro), e una cura ortodontica può superare i 5.000 AUD (3.000 euro).
- Le liste d’attesa per gli specialisti pubblici sono lunghe → Se tuo figlio ha bisogno di vedere un ortopedico o un neurologo pediatrico, potresti dover aspettare mesi, se non anni.
Molti expat si lamentano della difficoltà di accedere a cure specialistiche senza pagare cifre esorbitanti, e per questo quasi tutte le famiglie finiscono per sottoscrivere un’assicurazione privata.
4. Le distanze sono enormi e la lontananza dall’Italia pesa
L’Australia è geograficamente isolata, e questo può diventare un problema sia per la gestione della vita quotidiana che per i rapporti con la famiglia in Italia.
Quali sono le difficoltà più grandi?
- Tornare in Italia è costoso e faticoso → Un volo andata e ritorno per una famiglia di quattro persone può costare tra i 6.000 e i 10.000 euro.
- Se i nonni restano in Italia, non possono aiutarti con i bambini → A differenza di molte famiglie italiane che possono contare sull’aiuto dei nonni, in Australia devi gestire tutto da solo o pagare aiuti esterni.
- Le città sono immense → Anche all’interno della stessa città, le distanze possono essere enormi e trascorrere ore in macchina per portare i bambini a scuola o alle attività extrascolastiche è la norma.
Molti genitori si accorgono che la gestione familiare diventa più complessa senza la rete di supporto tipica delle famiglie italiane.
5. L’educazione scolastica è meno strutturata rispetto all’Italia
Se da un lato il sistema scolastico australiano è meno stressante, dall’altro alcuni genitori italiani si lamentano della mancanza di rigore accademico.
Cosa può essere frustrante?
- I programmi scolastici sono meno approfonditi rispetto all’Italia, soprattutto in materie come matematica e scienze.
- Non ci sono voti né bocciature, quindi alcuni bambini finiscono per essere promossi anche se non hanno assimilato i concetti base.
- I compiti a casa sono quasi inesistenti → Se da un lato questo riduce lo stress, dall’altro alcuni bambini non sviluppano l’abitudine allo studio autonomo.
Per molte famiglie italiane, il rischio è che i figli si adattino a un sistema meno esigente e abbiano difficoltà a rientrare nel sistema scolastico italiano in caso di ritorno in patria.
6. Il clima può essere estremo
L’Australia è famosa per il suo clima soleggiato, ma in realtà può essere molto più duro di quanto si immagini.
Tra i problemi climatici più frequenti per le famiglie:
- Estati torride → In molte città, le temperature superano i 40°C per giorni interi.
- Rischio di incendi boschivi → Alcune aree residenziali sono a rischio di bushfires durante l’estate.
- Piogge torrenziali e alluvioni → Brisbane e il Queensland sono soggetti a inondazioni improvvise.
Per chi ha bambini piccoli, adattarsi a un clima così estremo può essere una sfida.
Conclusione: l’Australia è perfetta per le famiglie, ma serve realismo
L’Australia offre un’infanzia meravigliosa per i bambini, ma trasferirsi con la propria famiglia significa accettare anche le difficoltà.
I punti chiave da considerare sono:
- Il costo della vita è alto, e childcare e scuole private possono essere molto costosi.
- Il sistema sanitario funziona bene, ma per alcune cose serve un’assicurazione privata.
- Le distanze e la lontananza dall’Italia possono pesare.
- Il sistema scolastico è più rilassato, ma a volte troppo poco strutturato.
Se stai pianificando il trasferimento e vuoi sapere quali sono le migliori scuole, come pre-iscrivere i tuoi figli, quali strategie adottare per risparmiare su childcare e sanità, scrivici a family@australiafacile.it.
Possiamo aiutarti con consulenze personalizzate su trasporti, costi di vita, strategie di adattamento e migliori opzioni per le famiglie in Australia.
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