Lavorare in Australia comporta una serie di obblighi fiscali che variano a seconda del tipo di contratto, dello status di residenza fiscale e della categoria lavorativa. I lavoratori dipendenti e freelance devono seguire regole diverse per quanto riguarda la tassazione, i contributi pensionistici e le eventuali detrazioni fiscali. Conoscere il sistema fiscale australiano è fondamentale per evitare sanzioni, ottimizzare le proprie tasse e pianificare al meglio il proprio reddito. In questa guida completa analizziamo il funzionamento delle tasse per chi lavora in Australia e come ottimizzare la propria posizione fiscale.

Tassazione per i lavoratori dipendenti

Se lavori come dipendente in Australia, il tuo datore di lavoro applicherà la trattenuta fiscale direttamente sulla tua busta paga attraverso il sistema PAYG (Pay As You Go). Questo sistema consente di pagare le tasse in modo automatico e graduale, evitando un pagamento unico a fine anno fiscale.

Aliquote fiscali per dipendenti

Le aliquote fiscali per i dipendenti variano in base alla residenza fiscale e sono calcolate come segue per i residenti fiscali:

  • Fino a 18.200 AUD (circa 11.000 EUR): 0%;
  • 18.201 – 45.000 AUD (11.000 – 27.000 EUR): 19%;
  • 45.001 – 120.000 AUD (27.000 – 72.000 EUR): 32,5%;
  • 120.001 – 180.000 AUD (72.000 – 108.000 EUR): 37%;
  • Oltre 180.000 AUD (oltre 108.000 EUR): 45%.

Per i non residenti fiscali, invece, le aliquote partono dal 32,5% fin dal primo dollaro guadagnato, senza la soglia esentasse. Questo rende la tassazione per i lavoratori temporanei molto più onerosa rispetto ai residenti fiscali.

Contributi pensionistici: la superannuation

In Australia, il datore di lavoro è obbligato a versare un contributo pensionistico chiamato superannuation, pari al 11% dello stipendio lordo. Questa percentuale aumenterà gradualmente nei prossimi anni fino al 12%. I lavoratori con visti temporanei possono richiedere il rimborso della superannuation una volta lasciato il paese, ma il prelievo è soggetto a un’alta tassazione.

Medicare Levy

Chi ha diritto all’assistenza sanitaria pubblica australiana è soggetto al Medicare Levy, una tassa pari al 2% del reddito imponibile. I redditi più alti senza assicurazione sanitaria privata pagano anche un’ulteriore tassa chiamata Medicare Levy Surcharge, che può arrivare fino all’1.5% aggiuntivo.

Tassazione per i freelance e i lavoratori autonomi

I freelance e i lavoratori autonomi in Australia devono gestire in modo indipendente la propria tassazione e i contributi previdenziali. Il primo passo per lavorare in proprio è ottenere un Australian Business Number (ABN) e, se il fatturato annuo supera i 75.000 AUD (circa 45.000 EUR), è necessaria la registrazione per il Goods and Services Tax (GST), l’equivalente dell’IVA italiana con un’aliquota del 10%.

Calcolo delle imposte per freelance

I liberi professionisti non hanno tasse trattenute alla fonte, ma devono versarle periodicamente all’Australian Taxation Office (ATO). Il pagamento delle tasse avviene attraverso il BAS (Business Activity Statement), che può essere presentato su base mensile, trimestrale o annuale. Il BAS serve anche a dichiarare il GST incassato e quello pagato sulle spese aziendali.

Le aliquote fiscali per i freelance sono le stesse applicate ai lavoratori dipendenti, ma con la necessità di gestire autonomamente pagamenti e detrazioni. Per evitare di accumulare debiti fiscali, è consigliato accantonare ogni mese una parte del reddito per le tasse.

Deductions: ridurre le tasse per i freelance

I lavoratori autonomi possono ridurre il proprio imponibile attraverso una serie di spese deducibili, tra cui:

  • Costi per attrezzature, computer e software;
  • Spese di viaggio e trasporto per motivi di lavoro;
  • Affitto di un home office e utenze;
  • Corsi di aggiornamento e formazione professionale;
  • Assicurazione professionale;
  • Spese bancarie relative all’attività;
  • Abbonamenti a servizi di lavoro come piattaforme online e tool di produttività.

Ogni spesa detraibile deve essere documentata con ricevute e fatture per poter essere dichiarata correttamente.

Differenze tra dipendenti e freelance: quale conviene di più?

Scegliere tra lavoro dipendente e freelance dipende dalle preferenze personali e dalle opportunità del mercato. I dipendenti beneficiano di una tassazione automatica, contributi pensionistici obbligatori e sicurezza del reddito. I freelance, d’altro canto, possono ottenere deduzioni fiscali più ampie e una maggiore flessibilità, ma devono occuparsi in autonomia della gestione delle tasse e dei contributi previdenziali.

Un altro fattore da considerare è il livello di protezione sociale. I dipendenti ricevono ferie pagate, congedo per malattia e altri benefit che non sono garantiti ai freelance, i quali devono organizzare autonomamente la propria sicurezza finanziaria.

Confronto con l’Italia

Rispetto all’Italia, il sistema fiscale australiano è più semplice e diretto. In Italia i lavoratori autonomi devono affrontare numerosi adempimenti burocratici e contributi previdenziali elevati, mentre in Australia il sistema è più flessibile, con la possibilità di ottimizzare il carico fiscale attraverso detrazioni e strategie di pianificazione finanziaria.

Inoltre, in Australia non esiste l’IRAP per i freelance, mentre in Italia è una tassa che grava sulle attività indipendenti. Tuttavia, in Australia la previdenza sociale è meno strutturata e chi lavora in proprio deve pianificare autonomamente il proprio fondo pensionistico.

Conclusioni

Lavorare in Australia comporta obblighi fiscali diversi a seconda del tipo di contratto. Capire come funzionano tasse e contributi è essenziale per evitare brutte sorprese e ottimizzare la propria posizione fiscale. Il sistema offre vantaggi sia per i dipendenti che per i freelance, ma è importante conoscere le regole per massimizzare il reddito netto.

Se hai dubbi sulla tassazione per lavoratori dipendenti o freelance, scrivici senza impegno a tax@australiafacile.it per un consiglio personalizzato da un commercialista esperto. Per domande su visti e trasferimenti, contattaci a visa@australiafacile.it.


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