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Aprire un’attività in Australia è un’opportunità interessante per gli expat italiani che desiderano entrare in un mercato dinamico e stabile, caratterizzato da un’economia in crescita e da una burocrazia snella. L’Australia offre un contesto imprenditoriale favorevole, con incentivi fiscali, un sistema bancario avanzato e un forte sostegno alle startup. Tuttavia, è essenziale comprendere il sistema fiscale, le normative commerciali e le procedure per evitare errori e massimizzare i benefici.
Strutture aziendali in Australia
Il primo passo per avviare un’attività in Australia è scegliere la struttura legale più adatta. Le principali opzioni disponibili includono:
- Sole Trader (Ditta Individuale): la forma più semplice e immediata, con costi di avvio minimi. Tuttavia, il proprietario è responsabile di tutti i debiti dell’attività e paga le tasse come persona fisica.
- Partnership (Società di persone): due o più soci condividono la gestione e gli utili. È adatta a piccole attività, ma ciascun socio è personalmente responsabile delle obbligazioni della società.
- Company (Società a responsabilità limitata): la società è un’entità giuridica separata dai proprietari, limitando la responsabilità personale. Le società pagano l’imposta sugli utili in base all’aliquota aziendale.
- Trust: uno strumento avanzato usato per proteggere gli asset aziendali e gestire la distribuzione degli utili tra i beneficiari con vantaggi fiscali.
La scelta della struttura influisce sulla tassazione, sulla responsabilità legale e sui costi di gestione, quindi è consigliabile consultare un commercialista prima di decidere.
Tassazione delle imprese in Australia
Le imprese in Australia sono soggette a una serie di imposte, tra cui:
- Company Tax: le aziende pagano un’aliquota fissa del 25% (per imprese con fatturato inferiore a 50 milioni di AUD) o del 30% per le grandi aziende.
- Goods and Services Tax (GST): un’IVA del 10% applicata alla maggior parte dei beni e servizi. Le imprese con un fatturato superiore a 75.000 AUD devono registrarsi per la GST e versare l’imposta periodicamente.
- Pay As You Go (PAYG) withholding: i datori di lavoro devono trattenere le tasse sui salari dei dipendenti e versarle all’Australian Taxation Office (ATO).
- Superannuation: le aziende devono versare un contributo pensionistico obbligatorio pari all’11% dello stipendio dei dipendenti (percentuale destinata ad aumentare nei prossimi anni).
- Capital Gains Tax (CGT): una tassa sui guadagni derivanti dalla vendita di asset aziendali.
Regime fiscale per le piccole imprese
Il governo australiano supporta le piccole imprese attraverso agevolazioni fiscali che riducono il carico fiscale e semplificano la gestione contabile. Tra le principali agevolazioni:
- Instant Asset Write-Off: le piccole imprese possono dedurre immediatamente il costo di beni strumentali (come attrezzature e veicoli) anziché ammortizzarli nel tempo.
- Small Business Income Tax Offset: riduzione fiscale fino a 1.000 AUD per le piccole imprese individuali.
- Simplified Depreciation Rules: regole di ammortamento semplificate per ridurre la complessità contabile.
- R&D Tax Incentive: detrazioni fiscali per le imprese che investono in ricerca e sviluppo.
Requisiti per gli expat che vogliono aprire un’attività
Gli expat che intendono aprire un business in Australia devono tenere conto dei seguenti aspetti:
- Residenza fiscale: la tassazione può variare in base al proprio status di residenza fiscale.
- Numero di identificazione aziendale: è necessario ottenere un Australian Business Number (ABN) e, per le società, un Australian Company Number (ACN).
- Visto adeguato: alcuni tipi di visto permettono di gestire un’attività, tra cui il Business Innovation and Investment Visa (subclass 188), adatto a investitori e imprenditori che vogliono sviluppare un’attività nel paese.
Se si intende lavorare come freelancer, è possibile registrarsi come Sole Trader e operare con un ABN senza bisogno di un visto specifico, purché si abbia già un visto che consenta di lavorare.
Passaggi per aprire un’attività in Australia
- Registrare il business: scegliere il nome dell’attività e registrarlo tramite l’ASIC (Australian Securities and Investments Commission).
- Ottenere l’ABN o ACN: il numero identificativo dell’attività.
- Registrarsi per la GST (se il fatturato supera i 75.000 AUD annui).
- Aprire un conto aziendale: separare le finanze personali da quelle aziendali.
- Gestire la contabilità: scegliere un sistema di contabilità o assumere un commercialista per la gestione fiscale.
- Verificare permessi e licenze: alcune attività richiedono licenze specifiche a seconda del settore.
Confronto con il sistema italiano
Rispetto all’Italia, il sistema fiscale e burocratico australiano è più snello e orientato al supporto delle imprese:
- Minore burocrazia: la registrazione di un’attività può avvenire in poche ore online.
- Aliquote fiscali più vantaggiose: le piccole imprese beneficiano di agevolazioni significative.
- Incentivi all’innovazione: le startup tecnologiche ricevono agevolazioni e finanziamenti governativi.
- Maggior protezione legale per le società rispetto alle ditte individuali italiane.
Tuttavia, gli affitti commerciali e i costi operativi possono essere elevati nelle città più grandi come Sydney e Melbourne, per cui è fondamentale un’adeguata pianificazione finanziaria.
Conclusione
Avviare un’impresa in Australia può essere un’esperienza redditizia, ma richiede una conoscenza approfondita delle regole fiscali, della normativa locale e dei visti necessari. La pianificazione fiscale e la scelta della struttura aziendale corretta possono fare la differenza tra il successo e un’eccessiva esposizione ai costi.
Se hai bisogno di una consulenza personalizzata per avviare il tuo business in Australia, contattaci a tax@australiafacile.it. Per informazioni sui visti e sulle autorizzazioni necessarie, scrivici a visa@australiafacile.it.

Link utili per Italiani che vogliono aprire un business in Australia
Ecco una lista di link a siti e strumenti utili per gli italiani che desiderano trasferirsi in Australia e avviare un’attività, con particolare attenzione alle regole fiscali e ai vantaggi per gli espatriati:
- Guida al Business in Australia – ICE
- Link: https://www.ice.it/it/sites/default/files/inline-files/Australia%20-%20Guida%20al%20business%202018_0.pdf
- Descrizione: Questa guida, fornita dall’Agenzia ICE, offre una panoramica dettagliata sulle strutture imprenditoriali australiane, le procedure di registrazione delle società e le normative fiscali. È una risorsa preziosa per comprendere le diverse forme societarie disponibili e le implicazioni fiscali correlate.
- Business.gov.au – Avviare un’attività in Australia come straniero
- Link: https://business.gov.au/planning/new-businesses/start-a-business-in-australia-as-a-foreigner
- Descrizione: Questo sito governativo australiano fornisce informazioni dettagliate su come avviare un’attività in Australia per i non residenti. Copre aspetti come la scelta della struttura aziendale, la registrazione dell’attività, le licenze necessarie e le normative fiscali applicabili.
- Wise.com – Aprire un’attività in Australia: La guida
- Link: https://wise.com/it/blog/aprire-un-attivita-in-australia
- Descrizione: Questa guida offre una panoramica sui passaggi necessari per avviare un’attività in Australia, inclusi i requisiti per il visto, la registrazione dell’azienda e le considerazioni fiscali. Inoltre, introduce strumenti finanziari utili per gestire le transazioni internazionali, come il conto Wise Business.
- AustraliaLegal.it – Come aprire un’attività in Australia e cambiare vita
- Link: https://www.australialegal.it/blog/come-aprire-unattivita-in-australia-e-cambiare-vita/
- Descrizione: Questo articolo approfondisce i passaggi fondamentali per avviare un’attività in Australia, inclusa la richiesta dell’Australian Business Number (ABN), del Tax File Number (TFN) e la scelta della forma societaria più adatta. Offre inoltre informazioni sui visti business disponibili per gli imprenditori stranieri.
- Expat.com – Come avviare un’attività in Australia
- Link: https://www.expat.com/it/guida/oceania/australia/12-creare-un-impresa-in-australia.html
- Descrizione: Questa guida fornisce informazioni pratiche su come avviare un’attività in Australia, comprese le normative fiscali, le leggi sul lavoro e le tasse da registrare. È particolarmente utile per gli espatriati che desiderano comprendere le specificità del mercato australiano.
- AustraliaLegal.it – 5 consigli per chi vuole fare impresa in Australia
- Link: https://www.australialegal.it/blog/5-consigli-per-chi-vuole-fare-impresa-in-australia/
- Descrizione: Questo articolo offre consigli pratici per gli imprenditori che desiderano avviare un’attività in Australia, inclusa la scelta della struttura aziendale, la registrazione presso l’ASIC e la gestione della mobilità globale dei dipendenti.
- The Australian – Australia’s non-dom opportunity awaits
- Link: https://www.theaustralian.com.au/commentary/australias-nondom-tax-opportunity-awaits/news-story/0e69f50c4b449d6c93491eefff7147fd
- Descrizione: Questo articolo discute le opportunità fiscali per gli espatriati in Australia, in particolare in relazione al regime fiscale “non-dom” e al potenziale impatto del nuovo National Innovation Visa (NIV). È utile per comprendere le possibili agevolazioni fiscali per gli imprenditori stranieri.
Queste risorse offrono una panoramica completa sulle regole fiscali e i vantaggi disponibili per gli espatriati che desiderano avviare un’attività in Australia. È consigliabile consultare fonti ufficiali e, se necessario, rivolgersi a professionisti del settore per ottenere consigli personalizzati in base alla propria situazione.
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